Last Updated on 18 Novembre 2024 by Admin
L’arte del fustagno ad Asti
Risale al XV secolo la decisione di Luigi d’Orléans di stimolare l’attività manifatturiera astigiana con la sospensione di dazi e pedaggi sull’importazione delle materie prime, lana, cotone, erbe tintorie e realizzando un canale che sfruttasse l’acqua del Bor- bore per azionare mulini, battitoi e seghe.
Gli statuti del fustagno furono emanati da una commissione di dodici giudici, nominati dal consiglio generale della città. Si diffuse così ad Asti l’arte del fustagno, un tessuto misto lana e cotone, molto robusto, simile al velluto, ma più economico.